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Quante volte ti sei – o ti hanno – rimproverato di non essere sufficientemente produttivo?

E così ti sei messo a leggere libri sulla produttività, guardare tutorial su YouTube e hai anche scaricato una nuova app che ti aiuta ad ottimizzare le tue energie e il tuo tempo. Ma niente, tutto è rimasto incredibilmente uguale a prima!

La prima cosa che ci viene in mente è che forse stai sbagliando qualcosa!

Certo, informarsi e far proprie nuove strategie o tecniche, è molto importante, ma evidentemente non hai ancora trovato la tua chiave di volta. Vogliamo essere sinceri con te. Non esiste un segreto per essere più produttivi e non esistono scorciatoie. Solo attraverso la costanza e il duro lavoro, sarà possibile migliorare nella produttività quotidiana.

Ecco dunque 3 ‘semplici’ passi che puoi iniziare a fare per provare ad essere più produttivo.

Il primo passo è vedere il bicchiere mezzo pieno. Molte ricerche nelle scienze sociali mostrano che in base a come descrivi il ‘bicchiere’ alle persone, cambia il loro modo di vederlo. Se lo descrivi come mezzo pieno, si parla di frame di guadagno, perché ci si focalizza su cosa si ottiene, e piacerà alla gente. Ma se descrivi lo stesso bicchiere come mezzo vuoto, si parla di frame di perdita, allora non piacerà alla gente.

Prova a pensare in una tua giornata quante volte ti sfoghi liberando le emozioni negative. Parlando della giornataccia che hai avuto, del capo che ti ha trattato male o di quell’amico/a che non si fa sentire da un bel pò. Però ti dimentichi di parlare delle cose buone. E se provassi a cambiare il tuo punto di vista, mettendo in risalto quello che di buono ti è capitato durante la giornata?

Il secondo passo è saper fare delle rinunce. C’è un nemico invisibile dentro di noi che ci impedisce di dire di no. Dire di no a  un nuovo lavoro, a un amico, a un impegno extra. Ma sei sicuro che continuare a dire di sì, ti porti dei benefici in termini di denaro, tempo o salute?

Prova a prenditi un po’ di tempo e impara a ragionare per priorità e in base ai tuoi obiettivi. Chiediti quale lavoro/attività potrebbe influire negativamente sulle altre e che riflessi potresti avere sul breve e sul lungo termine. Se il beneficio sarà inferiore al guadagno, impara a dire di no!

Il terzo passo, strettamente collegato ai primi due, è avere un’ottima pianificazione. Inizia a fare una lista di cose da fare – to do list – o meglio ancora, una lista di cosa da non fare. Una to do not list! Sembra strano, ma sapere dal mattino quali sono le attività a cui potrai sicuramente rinunciare, ti permetterà di avere più chiaro su quali e quante attività veramente rilevanti concentrarti nella tua giornata.

Prova a iniziare da una semplice lista, in questo modo avrai sempre un buon margine di tempo per gestire gli altri imprevisti.

Spero che questa nostra ricetta ti sia stata d’aiuto. Come puoi vedere, non si diventa più produttivi grazie a una formula magica, ma con strategia e dedicazione. Certamente potrai personalizzare, applicare uno o tutti i consigli che ti abbiamo dato, la cosa certa è che se sarai più produttivo, arriverai a fine giornata più soddisfatto e sereno.

 

Photo by Ryland Dean on Unsplash
Luca Borreca

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